Pacemaker cardiaco: un induttore integrato viene utilizzato come modulo di gestione dell'alimentazione di un pacemaker cardiaco, garantendo che il pacemaker possa fornire costantemente e stabilmente la stimolazione elettrica per mantenere il ritmo normale del cuore. L'elevata capacità di carico di corrente e le basse caratteristiche di resistenza a CC di questi induttori sono cruciali per ridurre la perdita di energia e estendere la durata della batteria.
Equipaggiamento di imaging medico: nelle apparecchiature di imaging come la risonanza magnetica (MRI) e la tomografia computerizzata (TC), vengono utilizzati induttori integrati per costruire circuiti di filtraggio di potenza efficienti per garantire la purezza del segnale durante il processo di imaging ed evitare l'interferenza elettromagnetica che influisce sulla qualità dell'immagine.